- Niente più code allo sportello, compro vendo pago incasso dal divano di casa. Io odio fare la coda.
- Niente più vincoli di orario, posso fare bonifici o MAV anche di notte. A volte non riesco a dormire e ne approfitto per sbrigare faccende che mi porterebbero via tempo prezioso di giorno.
- Funziona anche sullo smartphone, posso ricaricare il telefonino scarico di mio figlio anche se sono al cinema, o in spiaggia (succede praticamente ogni mese).
- Tutte le informazioni sempre disponibili, in linea.
- Possibilità di fare analisi su quanto si spende e si guadagna: maggiore senso di controllo, capacità di dirigere il proprio bilancio familiare e professionale.
- Meno contante tra le mani, meno rischi di furti, rapine e smarrimenti. E’ vero, le carte di credito vengono clonate e i codici di accesso rubati, ma vi ricordate quando c’erano i professionisti degli assegni, geni tipografici consegnati al lato oscuro della forza? E i pensionati scippati fuori dall’ufficio postale, ve li ricordate?
- Meno contante che gira, evasione fiscale più difficile. Ed è una buona cosa.
- Spese, tasse e imposte sono visibili con chiarezza. Purtroppo.
- Mettiamola così. Molti impiegati di banca sono (o erano, perché c’è n’è sempre di meno agli sportelli) gentili e professionali. Altri erano scostanti, invadenti, facevano domande intrusive e sbirciavano l’estratto conto prima di passarlo. Lo schermo del PC è asettico, non è simpatico né antipatico, a volte è uno svantaggio, a volte un vantaggio, in questo caso, secondo me, il saldo è positivo.
- Basta carta! Un pezzo di foresta amazzonica in più, il mondo che respira, e io che ho più spazio negli armadi una volta abitati da bollettini di pagamento, contabili e estratti conto. Se poi preferite stamparvi tutto invece di salvare su Dropbox, rimane un problema vostro. Pensiamo di sapere quello che stiamo facendo, ma non vuol dire niente; ormai è tutto passato, perché i soldi cambiano tutto. Parola di Cindy.
Comodità e prestazioni inimmaginabili fino a pochi anni orsono; che possono mettere in difficoltà più di una persona. Ma il cambiamento va vissuto e non subìto. Il “pianeta cliente” ha molte facce e in taluni casi ancora richiede il rapporto diretto. La categoria dei bancari (vecchia generazione) sembra replicare comportamenti da vetero-sindacalismo non rendendosi conto di quanto il mondo sia cambiato. Il risveglio sarà traumatico.
Dal punto di vista della sicurezza, molto resta da fare. D’altronde problemi ci sono sempre stati.
A fra poco per la sottolineatura dei dati negativi, che tu stesso evidenzi. MA sono d’accordo, i vantaggi sono stati enormi, tanto è vero che a differenza di altre tecnologie per la vita di tutti i giorni come il Telepass o la stessa carta di credito, questa ha avuto una diffusione enorme