Ho deciso di iniziare con Tommaso Caravani, una vecchia conoscenza dell’ambiente ANES, il top contributor di questo blog in termini di commenti e, tra le persone che conosco, una delle più lucide e competenti sugli snodi che attendono l’editoria quando si deve confrontare con la difficile missione di transitare dalla carta al digitale.
Lo stimolo aggiuntivo è che Tommaso in questi giorni ha partecipato a un convegno sul tema del cloud e del modo in cui piattaforme software e infrastrutture sulle nuvole possono supportare l’innovazione nell’editoria. Nei giorni precedenti ne ha parlato nel gruppo ANES su Linkedin, da lì commenti, idee, insomma sembrava proprio il momento giusto.
Spero troverete l’intervista interessante come l’ho trovata io. Purtroppo la qualità tecnica non è ottimale. Un po’ perché c’erano disturbi sulla linea e l’immagine si interrompeva spesso; un po’ perché come regista non ho molto talento. Per gli esperti, ho usato Google Hangouts per la registrazione e poi Camtasia per l’editing, i consigli sono sempre i benvenuti.
La parola a Tommaso.